I corsi antincendio, obbligatori per tutte le aziende con almeno un dipendente, sono regolati dalla Legge 81 del 2008. Da ottobre 2022, questa legge ha subito significative modifiche, introducendo nuovi requisiti e procedure che i datori di lavoro devono conoscere e implementare. In questa guida, esploreremo le principali novità e come impattano sulle aziende.
Novità Antincendio in Sintesi
La prima modifica di rilievo riguarda l’obbligo di emettere un Piano di Emergenza per i luoghi di lavoro inclusi in una lista specifica e per quelli sprovvisti di tale elenco. Nei casi diversi, il Datore di Lavoro deve adottare misure organizzative e gestionali, documentate nel Documento di Valutazione dei Rischi (DVR), da attuare in caso di incendio.
La formazione sui rischi di incendio per i lavoratori deve ora includere un livello di approfondimento specifico, e un’informativa dedicata deve essere affissa nei luoghi di lavoro di dimensioni ridotte. Inoltre, i corsi per gli addetti al servizio antincendio sono ora suddivisi in Livello 1, 2 e 3, con l’obbligo di aggiornamento quinquennale e una prova pratica per tutti i livelli.
La Nuova Normativa in Dettaglio
Dal 25 settembre 2022, sono entrati in vigore decreti che sostituiscono il D.M. del marzo 1998 sulla gestione della sicurezza antincendio. Questi decreti includono il Decreto Controlli, il Decreto GSA e il Decreto Minicodice, definendo criteri per il controllo, la manutenzione, la legislazione dei luoghi di lavoro e la progettazione della sicurezza antincendio.
Piano di Emergenza: Cambiamenti dal 4 Ottobre
Il Decreto Ministeriale del 2 settembre 2021 ha introdotto l’obbligo di predisporre un Piano di Emergenza che indichi non solo il numero dei lavoratori ma anche il numero degli occupanti. Questo piano è ora obbligatorio per luoghi di lavoro con almeno 10 lavoratori, aperti al pubblico con oltre 50 persone presenti contemporaneamente, e quelli soggetti a controlli di prevenzione incendi.
Valutazione del Rischio Incendio: Cambiamenti dal 29 Ottobre 2022
La valutazione del rischio incendio è ora richiesta per tutti i luoghi di lavoro e deve essere emessa secondo i criteri definiti nel D.M. del 3 settembre 2022. Per i luoghi a basso rischio, la valutazione segue criteri semplificati, mentre per gli altri, vengono applicati criteri di progettazione e esercizio definiti nel decreto del Ministro dell’Interno del 2015.
Formazione Antincendio: Modifiche dal 4 Ottobre
Dal 4 ottobre 2022, cambiano le denominazioni e i requisiti dei corsi di formazione antincendio. I corsi sono ora suddivisi in Tipo 1, 2 e 3, con ore di formazione e aggiornamento specifiche per ciascun livello. I docenti devono possedere requisiti specifici, e la formazione deve essere rinnovata ogni cinque anni.
Ulteriori Novità per la Formazione Antincendio
Altre importanti novità includono l’introduzione dell’aggiornamento quinquennale della formazione, la prova pratica obbligatoria per il Livello 1 e la possibilità di svolgere corsi teorici in modalità FAD sincrona.
Risulta fondamentale che le aziende si adeguino prontamente a questa nuova legge per garantire la sicurezza sul lavoro e evitare sanzioni. Per consulenze e supporto, contattaci senza rischiare inutilmente.
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