Nel nostro precedente articolo, abbiamo esplorato i dettagli del D.Lgs 81/08, noto come Testo Unico sulla Salute e Sicurezza dei Lavoratori, che rappresenta il pilastro della sicurezza del lavoro in Italia. Ora approfondiremo le modifiche che questo decreto ha subito nel corso degli anni, a partire dal D.Lgs 106/09.
D.Lgs 106/09: Integrative e Correttive al Testo Unico 81
A soli dodici mesi dall’entrata in vigore del D.Lgs 81/08, è stato introdotto il D.Lgs 106/09, mirato a rafforzare alcune sue disposizioni. Queste modifiche si concentrano sull’attenzione delle aziende alla prevenzione, con un focus specifico sulla formazione contro lo stress correlato al lavoro. Alcuni punti salienti includono:
- Lotta al Lavoro Sommerso: Introduce provvedimenti sospensivi dell’attività delle imprese che impiegano personale irregolare in misura superiore al 20%.
- Aggiornamento del DVR: Il datore di lavoro è tenuto a rielaborare il Documento di Valutazione dei Rischi considerando le modifiche al processo produttivo.
- Formazione dei Lavoratori: Sottolinea l’importanza della formazione continua per dirigenti e lavoratori, svolta da personale esperto o presso organismi paritetici.
Il D.Lgs 106/09 apporta anche modifiche al capitolo delle sanzioni, rendendole meno onerose e rivalutando gli importi ogni cinque anni.
Gennaio 2019: Decreto Sicurezza e Legge di Bilancio
L’entrata in vigore della Legge di Bilancio 2019, a partire dal 1° gennaio, ha ulteriormente modellato il panorama della sicurezza sul lavoro. Tra le principali novità:
- Modifiche all’Apparato Sanzionatorio: Aumento del 10% degli importi sanzionatori per il mancato rispetto delle norme di salute e sicurezza sul lavoro.
- Attività di Vigilanza Rafforzate: Maggiore impegno nelle attività di vigilanza per garantire l’aderenza alle normative.
- Riduzione del Tasso INAIL e Tagli ai Finanziamenti: Misure per incentivare la conformità normativa.
- Gestione dei Certificati di Infortuni e Malattie: Nuove disposizioni per la gestione di certificati legati a infortuni e malattie professionali.
- Prevenzione Incendi negli Edifici Storici e Altro: Ampliamento delle misure preventive.
Normative Covid-19 e Protocollo Condiviso
L’avvento della pandemia ha richiesto adeguamenti significativi alle normative sulla sicurezza sul lavoro. Il Protocollo Condiviso, introdotto nel marzo 2020 e aggiornato nel 2021, ha stabilito linee guida per contrastare la diffusione del Covid-19 nei luoghi di lavoro. Tra le misure adottate:
- Smart Working e Ferie: Limitazione della presenza in azienda, adozione di smart working e concessione di ferie per ridurre il rischio.
- Obblighi di Informazione: Introduzione dell’obbligo di informare i lavoratori attraverso dépliant informativi.
- Dispositivi di Protezione Individuale (DPI): Obbligo di indossare mascherine o DPI in ambienti condivisi.
Oggi – Ripresa delle Attività
Oggi, con la ripresa delle attività lavorative, la vigilanza sulla sicurezza è prioritaria. È fondamentale rimanere informati e formati per garantire un ambiente di lavoro sicuro. Investire nella formazione è cruciale per la conformità normativa.
In questo contesto, Italia Sicurezza offre corsi su misura per lavoratori e datori di lavoro. Manteniamo elevati standard di sicurezza, aiutando le aziende a navigare attraverso le complesse normative con professionalità e competenza.
Per saperne di più sulla sicurezza sul lavoro e sulle nostre soluzioni formative, continua a seguire i nostri aggiornamenti. La sicurezza sul lavoro è un impegno costante, e con Italia Sicurezza, sei in buone mani.